e2-e4
1. base in cemento, pezzi in cera, 39x39x3cm
concrete base, wax pieces, 39x39x3cm
2. Testi su fogli plastificati, dimensione variabile
Texts on laminated sheets, variable size
Gli scacchi sono un gioco di strategia che si svolge su una tavola detta scacchiera, formata da 64 caselle di due colori alternati, sulla quale ogni giocatore dispone di 6 pezzi (bianchi o neri): un re, una donna (o "regina"), due alfieri, due cavalli, due torri ed otto pedoni; ogni casella può essere occupata da un solo pezzo, che può catturare o "mangiare" il pezzo avversario andando ad occuparne la casella; obiettivo del gioco è dare scacco matto, ovvero minacciare la cattura del re avversario, in modo tale che l'altro giocatore venga messo nell'impossibilità di evitarla con mosse legali. Oltre allo scacco matto ci sono altri possibili finali: l'abbandono e la patta. «Ci sono più avventure sulla scacchiera che su tutti i mari del mondo» dice Pierre Mac Orlan, ogni singola mossa rappresenta un gioco diverso, un universo diverso. Il numero di combinazioni possibili, il numero di mosse sono tantissime. Ci sono più partite possibili che atomi nell'universo. Il tempo ha fondamentale importanza negli scacchi, c'è sempre un tempo da rispettare, altrimenti una partita potrebbe durare all'infinito; si può perdere, si può abbandonare, si può pattare, ma scaduto il tempo, il gioco finisce. e2-e4 è un progetto che contiene diversi lavori.
1) Una scacchiera con i propri pezzi, la scacchiera è di cemento bianco, i pezzi sono in cera e tutti dello stesso colore, l'assenza di "case" e di colore trascina tutto in una dimensione asettica, dove il tutto appare congelato in un frangente di partita, dove quest'ultima non è più giocabile.
2) La seconda parte del lavoro è composta da tante partite di maestri internazionali che abbiamo giocato, studiato e trascritto, facendole diventare come un dialogo tra di noi. E' un lavoro incentrato sulle dinamiche della vita attraverso la metafora scacchistica. <<Chess is life>>, gli scacchi sono la vita, così diceva Bobby Fisher, leggendario campione del mondo. La scacchiera considerata come un mondo, il nostro mondo, la partita ed il suo evolversi come lo scorrere del tempo dell'esistenza, costituita da mosse e quindi azioni e conseguenze. e2-e4 riflette e vuole far riflettere sul quotidiano, le scelte che inevitabilmente condizionano se stessi e l'altro.
Chess is a strategy game that takes place on a chessboard, made up of 64 squares of two alternating colors, on which each player has 6 pieces (white or black): a king, a woman (or "queen"), two bishops, two horses, two rooks and eight pawns; each square can be occupied by only one piece, which can capture or "eat" the opponent's piece by going to occupy the square; the objective of the game is to checkmate, that is to threaten the capture of the opponent's king, so that the other player is made unable to avoid it with legal moves. In addition to checkmate, there are other possible endings: abandonment and the draw. «There are more adventures on the board than on all the seas of the world» says Pierre Mac Orlan, every single move represents a different game, a different universe. There are more possible games than atoms in the universe. Time is of fundamental importance in chess game, there is always a time to respect, otherwise a game could last indefinitely; you can lose, you can quit, you can draw, but when the time is up, the game is over. e2-e4 is a project that contains several works.
1) A chessboard with its own pieces, the chessboard is of white concrete, the pieces are wax and all of the same color, the absence of "houses" and of color drags everything into an aseptic dimension, where everything appears frozen in a game situation, where the latter is no longer playable.
3) The second part of the work is made up of many games of international masters that we have played, studied and transcribed, making them become like a dialogue between us. It is a work focused on the dynamics of life through the chess metaphor. << Chess is life >>, chess is life, so said Bobby Fisher, legendary world champion. The chessboard considered as a world, our world, the game and its evolution as the passing of time of existence, made up of moves and therefore actions and consequences. e2-e4 reflects and wants to make people reflect on everyday life, the choices that inevitably condition oneself and the other.
1.
2.
Atre tipologie di scacchiere e pezzi, cemento, gesso, vernice, dimensioni variabili
Other types of chessboards and pieces, concrete, plaster, paint variable sizes.
Diverse scacchiere con pezzi in diverse tipologie, troviamo una scacchiera con base e pezzi in cemento; in questo caso la partita può essere giocata; sulla medesima base sono anche state posizionate otto regine bianche di modo tale che nessuna di esse possa catturarne un'altra.
Vi sono scacchiere o caselle con uno stallo di re, il re si trova fermo su una casa da cui non si può muovere, la partita termina in patta. Vi sono ancora ancora pezzi isolati su scacchiere bianche; il tutto come metafora di vita in diverse sfaccettature.
Different chessboards with pieces in different types, we find a chessboard with a base and pieces in concrete; in this case the game can be played; on the same base were also placed eight white queens so that none of them can capture another.
There are chessboards or squares with a stalemate of kings, the king is stationary on a square from which he cannot move, the game ends in a draw. There are still isolated pieces on white chessboards; All as a metaphor for life in different facets.
